Ricordiamo che mercoledì 17 luglio si è svolta la riunione per affrontare il delicato tema della crisi idrica nella Tuscia in questa estate 2024. La stessa, convocata dalla Prefettura di Viterbo, ha visto la partecipazione, oltre che di sua Eccellenza il Prefetto di Viterbo, della Provincia di Viterbo, dell’Ente di Governo ATO1, dei Comuni coinvolti dalla criticità (inclusa Vitorchiano), del Dipartimento di Protezione Civile, del gestore idrico Talete e del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
In quell’occasione TALETE HA CONFERMATO CHE L’ABBASSAMENTO DELLA FALDA E IL CALO DELLE PORTATE DI ALCUNI POZZI È AVVENUTO REPENTINAMENTE NELLA PRIMAVERA SCORSA, smentendo in modo secco chi ha fatto circolare la notizia di presunti segnali premonitori già nell’autunno scorso. In particolare è utile ricordare che a Vitorchiano DUE POZZI STORICI (Trucca 1 e Trucca 2) DA MAGGIO SCORSO HANNO IMPROVViSAMENTE INIZIATO AD EROGARE MENO DI UN TERZO DELL’ACQUA RISPETTO AL PASSATO (passando dagli abituali 9 litri al secondo a circa 3). L’aumento dei consumi estivi (peraltro più che doppi rispetto la media nazionale) ha chiaramente inciso negativamente sull’equilibrio del sistema. Purtroppo ANCHE LA SORGENTE STORICA delle Fornacelle È ASCIUTTA.
Di tutto questo era stato dato dettagliato aggiornamento tramite comunicato stampa e news del 18 luglio scorso pubblicata sul sito web ufficiale del comune direttamente raggiungibile anche al link https://comune.vitorchiano.vt.it/notizie/2879089/6-aggiornamento-crisi-idrica-estate-2024 .
TALETE SI È QUINDI IMPEGNATA AD ATTUARE ALCUNI IMPROCRASTINABILI LAVORI STRAORDINARI DI POTENZIAMENTO DELL’INFRASTRUTTURA, già sintetizzati nella precedente lettera formale del sindaco Grassotti. UN IMPEGNO prima dato in sede di riunione, poi trasmesso con nota al sindaco ed ORA, dopo la necessaria progettazione che ha impiegato alcune settimane, CONFERMATO CON LE EVIDENZE DI APPROVAZIONE DELLA SPESA.
Tra le prime attività che Talete si è impegnata ad avviare/eseguire
▪️LA SOSTITUZIONE DELLA POMPA DEL POZZO “SPINACETO” (con una molto più performante),
▪️LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA COLONNA DI MANDATA (per abbattere le perdite di carico),
▪️LA REALIZZAZIONE DEL RELATIVO QUADRO ELETTRICO (per i nuovi assorbimenti in gioco).
Lavori, quelli sinteticamente descritti, che permetteranno di guadagnare litri al secondo utili a compensare quelli persi dai pozzi andati in crisi a maggio e con l’obbiettivo di poter far TORNARE FINALMENTE IL SERVIZIO ALLA NORMALITÀ.
Precisiamo che i lavori progettati da Talete e che saranno avviati nei prossimi giorni a Vitorchiano saranno subito efficaci diversamente da altre attività ipotizzate come quella di fare un nuovo pozzo. Fare un pozzo nuovo per poi immetterne l’acqua in rete, ammesso che peschi in acquiferi utilizzabili, significa infatti dover attendere ben più di un anno per la necessità della preventiva certificazione ASL (analisi stagionali).
Nell’immediato, con maggiore attenzione possibile per evitare blocchi del sevizio ed in attesa della conclusione degli interventi citati, Talete ha confermato di proseguire, per il tempo strettamente necessario e solo nelle giornate in cui si rende indispensabile, con la RIDUZIONE DELLE PORTATE IN CONDOTTA NELLE ORE NOTTURNE. A tal scopo, SU SOLLECITAZIONE DEL COMUNE, TALETE CONFERMA PERÒ DI POTER RIDURRE L’IMPATTO AI CITTADINI POSTICIPANDO L’ATTIVITÀ DI REGOLAZIONE avviandolo oltre le attuali 23:00. Il gestore stesso conferma che però solo in questo modo, in attesa di realizzare gli interventi di potenziamento menzionati, è possibile mantenere attivo il servizio per tutte le 24h a tutte le utenze ed evitare lo svuotamento degli accumuli.
La situazione resta quindi complessa e molto delicata e non deve essere strumentalizzata.
Basti pensare, per capirne la serietà, cosa sta purtroppo accadendo anche nei territori e nei comuni limitrofi. Occorre quindi il supporto di tutti anche nei piccoli gesti quotidiani. Per questo cogliamo l’occasione per ricordare che il rispetto delle NORME CHE VIETANO UN USO IMPROPRIO DELL’ACQUA POTABILE, come annaffiare giardini ed orti nonché lavare automobili o riempire piscine, rappresenta un'azione semplice ed importante che ognuno di noi può e deve mettere in campo per contribuire positivamente alla valorizzazione e, soprattutto, alla difesa della risorsa idrica. OCCORRE TUTTI FARE PARTICOLARE ATTENZIONE nell'EVITARE OGNI TIPO DI SPRECO!! Con l’obbiettivo quindi di avere uno strumento più specifico ed aggiornato (Ordinanza n°17 del 31/07/2024 registro generale n° 49) alla particolare e contingente situazione di difficoltà e carenza idrica è stata emessa la NUOVA ORDINANZA SINDACALE PER L’USO RAZIONALE DELL’ACQUA (pubblicata sul sito web ufficiale del comune e direttamente raggiungibile anche al link https://comune.vitorchiano.vt.it/notizie/2909487/ordinanza-n-17-31-07-2024-registro-generale-49 ). In particolare un passaggio importante nella nuova ordinanza è riservato al contrasto alla potenziale presenza di stacchi o allacci dell'acquedotto non autorizzati. SARANNO A TAL SCOPO INTENSIFICATI I CONTROLLI con l’eventuale segnalazione all'Autorità Giudiziaria per "furto" e l'irrogazione di una sanzione amministrativa da 8.000,00 € a 50.000,00 €, oppure da 2.000,00 € a 10.000,00 € nei casi di particolare tenuità, come previsto dall'art. 12 del D.L. 14/04/2023, convertito con Legge n.68 del 13/06/2023.
Infine, per evitare inutili strumentalizzazioni che non aiutano di certo a risolvere i problemi, è opportuno ricordare che l’impegno di Talete è importante. Nessun Comune si può e si sta sostituendo al gestore che opera invece direttamente e sta affrontando situazioni complesse in molti territori come ad esempio a Soriano, Capranica, Vetralla (solo per citare i comuni vicini e ricompresi nel comprensorio dei Monti Cimini).
Il Comune di Vitorchiano è giornalmente in prima linea restando in contatto continuo con i funzionari e i dirigenti Talete, partecipando e facendosi promotore di incontri, scrivendo e battendo i pugni ma sempre pronto a fornire il proprio contributo, anche in termini di presenza fisica e know-out da trasferire al gestore perché lo stesso sia più efficiente ed efficace nell’interesse di Vitorchiano.
Resta ovviamente inteso che il Comune di Vitorchiano è pronto a qualsiasi ulteriore azione si rendesse necessaria, utile, realistica e percorribile che, nel rispetto delle norme, possa accelerare le attività in capo al Gestore Unico imposto dalla Regione Lazio con il commissariamento del 2022. Azioni anche collettive, portate avanti insieme ai cittadini e a qualsivoglia comitato. Siamo tutti convinti che su battaglie come questa, relativa un bene primario quale è l’acqua, non possono esserci punti di vista né finalità diversi se non l’interesse e l’amore comune per Vitorchiano. Solo uniti è infatti possibile dare ancora più forza al nostro territorio.