CONVERGENZA TARIFFARIA del servizio idrico.

Un atto dovuto per legge, così come previsto dalla deliberazione n.580/2019 di ARERA e chiarito nell’atto di orientamento n.96 dell’E.G.A.T.O. 1 Lazio Nord, che permetterà sia di rendere uniforme il rapporto tra costo del servizio e qualità/efficienza del servizio stesso sia di dare il giusto valore ad un servizio vitale sulla base del reale uso che se ne fa.

Data:

07 marzo 2022

Immagine principale

Descrizione

Informiamo che in ottemperanza alle norme nazionali relative l’obbligo di procedere alla CONVERGENZA TARIFFARIA del servizio idrico, così come anche stabilito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), È STATO AVVIATO IL PROCESSO DI rimodulazione e ADEGUAMENTO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO IDRICO.

 

Un atto dovuto per legge, così come previsto dalla deliberazione n.580/2019 di ARERA e chiarito nell’atto di orientamento n.96 dell’E.G.A.T.O. 1 Lazio Nord, che permetterà  sia di rendere uniforme il rapporto tra costo del servizio e qualità/efficienza del servizio stesso sia di dare il giusto valore ad un servizio vitale sulla base del reale uso che se ne fa. 

 

Una rimodulazione tariffaria che terrà quindi conto, nelle nuove linee guida e nelle nuove modalità di calcolo nonché di alcuni nuovi elementi tra i quali ricordiamo, nel caso di utenze domestiche residenziali:

▪️la necessità di eseguire investimenti continui sulle reti vetuste per il mantenimento in efficienza della rete;

▪️i reali costi per la gestione dei servizi di depurazione e ai correlati costi energetici;

▪️la necessità di nuovi investimenti per nuove fonti adduzione.

 

Inoltre, quale novità, entreranno sicuramente in gioco anche particolari oneri di perequazione, sempre deliberati da ARERÀ, quali ad esempio;

▪️contributi di mutualità del servizio con fondi destinati alle comunità colpite da eventi sismici;

▪️contributi di mutualità del servizio con fondi destinati a sostenere le utenze beneficiarie dei fondi di sostegno governativo (bonus sociale idrico).

 

L’obbiettivo è ovviamente quello di ADEGUARSI ALLE NORME continuando ad offrire un servizio efficiente, ovviamente mantenendone la competenza esclusivamente comunale. 

Sarà nostra cura tornare periodicamente sul tema per i necessari e opportuni aggiornamenti.

 

Un processo, quello sinteticamente descritto, analogo a quanto già fatto negli anni scorsi dal nostro Comune per calcolare/riparametrare le tariffe/bollette del servizio di “pulizia, raccolta e smaltimento rifiuti” (utenza TARI) e riepilogato nel relativo PEF che annualmente viene discusso e approvato in consiglio comunale.

Pagina aggiornata il 13/12/2024